Articolo Repubblica

L’ineguagliabile bellezza dell’imperfezione

Contrariamente a quanto si pensa, e in particolar modo nel campo dell’arte, la bellezza non nasce dalla perfezione, ma dal suo opposto. La Gioconda di Leonardo, la curva sinuosa di una pietra, l’eleganza malinconica di un tessuto consumato dal tempo: sono tutti esempi che testimoniamo come sia l’imperfezione, molto più della regolarità o dell’armonia, ad attirare lo sguardo ammirato dell’osservatore. È da questo assunto fondamentale, supportato dall’immensa passione per l’artigianalità, che nasce il progetto di Lyria, punto di riferimento nel mondo del fashion e partner creativo dei più importanti brand di moda a livello internazionale. Lyria nasce a Prato, cuore dell’industria tessile italiana, dal sogno del fondatore Riccardo Bruni: creare tessuti vivi, unici, senza tempo, dotati di un’anima propria e di un carattere quasi animalesco, che non solo attira lo sguardo ma investe tutti i sensi, dal tatto all’olfatto. Tessuti primordiali che riescono a sprigionare una visione estetica nata dall’esperienza personale del fondatore e giunta fino all’epoca contemporanea, a cui le collezioni di Lyria offrono un punto di vista inedito, arcaico, impermeabile alle tendenze del momento ma radicato nella storia dell’artigianalità.